di Dario Ghiglione
L'autore
Dario Ghiglione è geometra e host di una struttura ricettiva in continua evoluzione. Imprenditore e autore, nel suo Gespy, la GEometria dell'Hospitality condivide la sua esperienza in questo vasto, mutevole universo.
Il motivo per cui questo libro è stato vissuto, poi pensato e poi progettato, disegnato, misurato e infine scritto, è per contribuire alla formazione di host consapevoli del fatto che l’unica cosa che si può fare per avvicinarsi a questo impossibile livello di perfezione è fare in modo di avere una linea di ascolto sempre attiva su chi sono le persone che ci scelgono, cosa vogliono, da dove vengono, come ci hanno scelto, e - soprattutto - perché. Per sapere come progettare e realizzare esperienze di vacanza stress free, non ti resta che leggere di seguito. Iniziamo.
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In questo agile volume tutti i problemi si incontrano con suggerimenti e informazioni di livello manageriale e di attento spirito imprenditoriale, ma emergono, quasi come in un racconto arguto, tutta una serie di esperienze pratiche e concrete, frutto di trent’anni di lavoro e di confronto con un mondo assai complesso, in continuo cambiamento e , in particolare, con un contatto personale e umano con il cliente che non è mai eguale e non ha mai le medesime esigenze.
L’ Autore si rende conto che, al di là di questi ultimi drammatici anni di pandemia, il turismo in cambiamento
vertiginoso va certamente affrontato, interpretato e capito con tutti gli strumenti tecnologici, analitici e digitali, oltre
che come fenomeno “social”.
Ma accanto all’impiego professionale e consapevole di questi strumenti ormai
indispensabili occorre un accostamento pragmatico al cliente (presente potenziale), al personale e persino alle
strutture e alle offerte.
Non è, come qualcuno potrebbe banalizzare, un comportamento “praticone”: sarebbe una
lettura riduttiva e nel libro è bene spiegata in dettaglio. E’ un complesso atteggiamento di osservazioni, di modifiche di
piccola importanza, che diventa invece una sorta di filosofia della gestione, tenendo presente che per tutti gli ospiti
non valgono mai le stesse regole e le stesse pretese o esigenze, anche perché non solo le cose ma anche i soggetti
sono in continuo cambiamento
PAOLO LINGUA